Ecco, finalmente trovo il tempo di scrivere questo articolo. Avevo detto che vi avrei spammato ovunque il magnifico nuovo album di Ermal Meta.
Dei tre album editi finora, questo è il più intimista, quello dove Ermal ci mostra la sua anima, a volte lacerata dal dolore, senza filtri, colpendo in piena faccia, come uno schiaffo, chi sta ascoltando.
Per ora scrivo solo questo perché non ho ancora assimilato bene tutte le tracce. Appena avrò recuperato un minimo di sanità psichica, vi dirò cosa ne penso, canzone per canzone. Intanto voi, se volete, ascoltatelo per bene ed entrate nel fantastico mondo di questo cantautore italiano (anzi, IL cantautore italiano del momento) e lasciatevi trasportare nel suo mondo. Vi giuro che non ve ne pentirete, come dopo un anno, non me ne pento io.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
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