Il tremendo e odioso sessismo (delle donne) contro le donne

Mettiamola un po’ sulla mera satira, perché sennò a qualcuno, no scusate, proprio a me, verrebbe un nervoso da record mondiale. 

La storia la sapete tutti immagino. L’altro giorno, Asia Argento era a mangiare al ristorante e, al tavolo vicino al suo, c’era Giorgia Meloni, che stava facendo quello che tutti (o almeno credo) fanno per tre volte al giorno: si nutriva. Così, la pasionaria de’noantri, Asia Luxembourg Argento, cosa decide di fare? Di farle una bella foto e dedicarle un tweet al vetriolo, giusto per far capire da che parte tira la sua baracca.

In questo tweet, che non sto a riportare completamente v’è un attacco bieco e altresì becero, al fatto che la Meloni sia grassa. E, come ben saprete, non ha usato questa parola (che già è brutta e odiosa di suo, perché viene detta, al solito, per prendere in giro e denigrare la persona in questione), ma una parola, se possibile, ancora più pesante.

Lungi da me difendere a spada tratta la persona Meloni, che come forse avrete capito leggendo le mie elucubrazioni su questo blog, non è sicuramente il mio personaggio politico di riferimento come ideali, ma da qui ad accettare un attacco vile e odioso ad una donna solo perché non ha le mie stesse idee politiche è una cosa che mi fa vomitare. 

Nella stessa giornata ci siamo dovuti sorbire anche uno dei grandi titoli del giornale di Vittorio Feltri, Libero, che non nuovo a sparate sessiste in copertina ha voluto mettere, con tanto di foto, giusto per essere capiti e per non rischiare di essere fraintesi, un titolo su Virginia Raggi che chiamare oltraggioso e sessista è fare un complimento (oltretutto riciclandolo, dato che lo aveva già usato per Ruby, qualche anno fa. Insomma Feltri, almeno ingegnati e inventa qualcosa di inedito, dai?!). Certo, da un giornalista (!?) che mette come titolo a tutta pagina “Bastardi musulmani” cosa ci si può aspettare? Che abbia la buona creanza di trattare una donna come è dovere di una persona con un intelligenza – almeno – pari a quella di un ameba (a salire)? 

Sarei anche un po’ stufa di leggere continuamente di attacchi sessisti verso le donne. Magari, come nel caso dell’Argento, da donne verso le donne. È una cosa obbriobriosa. Una sconfitta per tutta l’umanità. Un tornare al medioevo sapendo di farlo ed essere anche felici di tornarci. Al prossimo giro cosa dovrei aspettarmi? Il rogo?

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