Sputano fuori dalla mia bocca
Parole come fendenti
Lame colorate di ruggine
Rosse vermiglio le labbra
Dischiuse dalla tua lingua insinuante
Da idee lacere e pestate
Da carne livida e contorta
Ghigno acceso da un pensiero violentato subisco
Attacchi frontali sdraiata su un letto di spine
Angosciante silenzio di un lontano stridore
Acqua che scroscia sulla mia corolla di seta rosa
Fai volare la mia mente verso un sorriso celestiale
Abbracciamoci
Baciamoci
Amiamoci
Perché sempre per me
È dolore l’amore
Archiviato in:Poesie Tagged: Poesia
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia qui un tuo pensiero