É uno schianto di stelle cadenti
A tratti così splendenti
Ma tu lo stesso me le racconti?Miliardi di anni luce
Interplanetario momento che si traduce
In zone dischiuse all’occhio che seduceVa l’astronave del mio pensiero
A velocità di curvatura e il fido scudiero
Forse cambierò idea ma non il tuo sentieroNello spazio-tempo più profondo
Mi perdo e le lucciole intorno al mondo
Nel freddo siderale affondoAttracco alla base stellare
Con la tua musica vivo un orbitare
Attorno alla Terra e a squarciagola cantareSogno di poter sentire
Il tuo respiro vicino al mio cuore
Nell’infinito dell’Universo tepore
(10 aprile 2017)
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